Windows 7 è stato uno dei sistemi operativi più apprezzati dagli utenti e dalla critica, quasi al pari di Windows XP.
Pubblicato il 22 luglio 2009, è diventato disponibile sul mercato il 22 ottobre 2009 pronto a prendere il posto del meno apprezzato (non a torto) Windows Vista, con i suoi miglioramenti all'interfaccia utente ("Windows Aero") e versioni aggiornate di diverse applicazioni, come ad esempio Internet Explorer 8 e Windows Media Player.
Oggi, dopo circa un decennio di supporto tecnico garantito da Microsoft, lo stesso è stato definitivamente sospeso in modo da potersi concentrare sul supporto di tecnologie più recenti e di nuove esperienze.
Ma cosa significa la fine del supporto?
Il sistema ovviamente continuerà a funzionare ma i PC in cui è in esecuzione Windows 7 non riceveranno più gli aggiornamenti della sicurezza. Inoltre, uno degli aspetti più significativi è che molte software house provvederanno ad interrompere la compatibilità ed il supporto dei propri software con il sistema operativo: in pratica ci saranno via via software non più aggiornati e nuove versioni non compatibili.
Se non si è sufficientemente "tranquilli" in funzione dell'uso del pc, allora non resta altro da fare che aggiornare il sistema acquistando una versione "completa" di Windows 10 (questo perché l'offerta di aggiornamento gratuito a Windows 10 è scaduta il 29 luglio 2016) o, forse ancor meglio, acquistando un nuovo dispositivo... magari con un diverso sistema operativo.
Maggiori informazioni al link https://www.microsoft.com/it-it/windows/windows-7-end-of-life-support-information